Il 1° luglio 2024 è prevista l’entrata in vigore dell’Accordo di Partenariato Economico tra l’Unione Europea ed il Kenya, che si pone l’obiettivo di incentivare gli scambi tra le parti allo scopo di rafforzare l’economia del Kenya, garantendo contemporaneamente uno sviluppo sostenibile dal punto di vista sociale e climatico.
L’accordo stabilisce la soppressione dei dazi sulle importazioni nell’UE di tutti i prodotti originari del Kenya, ad eccezione delle armi. Al fine di consentire una progressiva apertura del mercato kenyota alle importazioni dall’UE, sono previsti abbattimenti e riduzioni daziarie anche per i prodotti originari dell’Unione Europea. Per tali prodotti sono state predisposte delle tabelle di progressiva riduzione delle aliquote daziarie basate sulla voce doganale: alcuni prodotti potranno godere di immediati abbattimenti daziari, altri beneficeranno di riduzioni solo dopo alcuni anni dall’entrata in vigore dell’Accordo.
Le parti hanno stabilito inoltre che entro cinque anni dall’entrata in vigore verranno completati i lavori per l’adozione di un reciproco protocollo sulle regole di origine, attualmente assente nel testo dell’Accordo.
Nel frattempo, ciascuna parte applicherà le regole di origine previste dal Regolamento UE 2016/1076 recante l’applicazione dei regimi per prodotti originari di alcuni Stati appartenenti al gruppo degli Stati dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP).
L’accordo ha lo scopo di istituire una collaborazione tra UE e Kenya che favorisca lo sviluppo sostenibile attraverso la protezione del clima e dell’ambiente e la salvaguardia dei diritti dei lavoratori. Le parti mirano inoltre a coinvolgere nel corso degli anni altri Stati appartenenti alla Comunità dell’Africa Orientale per una maggiore integrazione delle economie dell’area con quella dell’Unione Europea.
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