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Pubblicato il Regolamento 2024/2522 che aggiorna la TARIC

8 Novembre 2024

Il 31 ottobre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’UE il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2024/2522, a modifica dell’allegato I del Regolamento (CEE) n. 2658/87 del Consiglio relativo alla nomenclatura tariffaria e statistica e alla tariffa doganale comune. Come negli anni precedenti, il Regolamento entrerà in vigore il 1° gennaio 2025.

La nomenclatura combinata (NC) è il sistema di codici a otto cifre che consentono di identificare le merci quando queste vengono esportate dall’UE; per i beni in importazione in UE, i codici Taric si compongono di dieci cifre. Il sistema di classificazione dell’UE riprende gli HS codes (codici a sei cifre) del Sistema Armonizzato dell’Organizzazione mondiale delle Dogane, mentre le cifre dalla settima alla decima sono definite in modo autonomo dall’Unione stessa.

I codici NC e Taric rispondono a finalità statistiche e di imposizione daziaria, ma consentono anche di identificare eventuali restrizioni o divieti all’importazione o all’esportazione delle merci, con particolare attenzione alla normativa dual-use, alle restrizioni verso specifici paesi (soprattutto Russia e Bielorussia), alla normativa sulla sicurezza dei prodotti e dei macchinari.

La Commissione Europea aggiorna annualmente il Regolamento (CEE) n. 2658/87 riguardante la tariffa doganale comune emettendo apposito Regolamento di esecuzione. Le finalità dell’aggiornamento sono molteplici: eliminare codici obsoleti e crearne di nuovi e più rispondenti alle nuove esigenze degli operatori del commercio internazionale, ma anche consentire maggiore chiarezza interpretativa e migliore trasparenza nella classificazione, riducendo le ambiguità.

Il Regolamento (UE) 2024/2522 introduce aggiornamenti principalmente in riferimento alle seguenti categorie merceologiche:

  • Sezione I, capitolo 3 (pesci, crostacei, molluschi) introdotte specifiche alle voci 0302, 0303, 0304, 0305; capitolo 7, voce 0702 (pomodori freschi o refrigerati);
  • Sezione V, capitolo 27, voce 2710 (oli minerali);
  • Sezione VI, capitoli 29 (prodotti chimici organici) e 31, voce 3102 (urea);
  • Sezione IX, capitolo 44 (legno), con modifiche alle voci doganali 4401 (avanzi e cascami di legno) e 4411 (pannelli in fibre di legno);
  • Sezione XVI, capitolo 85 (macchine, apparecchi, materiale elettronico), introdotte specifiche alla voce 8503 (parti delle macchine delle voci 8501 e 8502) e riordinate le voci 8521 (apparecchi per la videoregistrazione o la videoriproduzione), 8527 (apparecchi per la radiodiffusione), 8528 (apparecchi riceventi per la televisione) e 8529 (parti degli apparecchi delle voci da 8524 a 8528).

Il Team Customs Consultancy rimane a disposizione per supportarvi ed eventualmente rivalutare la classificazione delle merci in considerazione delle variazioni introdotte alla nomenclatura combinata.

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