Il 28 febbraio 2024 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Decisione del Consiglio dell’Unione Europea di approvazione del testo dell’Accordo di libero scambio tra l’UE e la Nuova Zelanda, con il quale le parti mirano ad agevolare gli scambi commerciali e gli investimenti attraverso un accesso facilitato ai reciproci mercati.
L’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo e la sicurezza degli scambi internazionali, rafforzando le relazioni economiche tra le parti e promuovendo politiche di tutela dei diritti e degli interessi degli operatori economici e dei consumatori. Si tratta di un accordo che prevede disposizioni specifiche in merito a sistemi alimentari sostenibili, alla tutela ambientale e alla parità di genere, al fine di consentire uno sviluppo inclusivo e duraturo.
L’Unione Europea rappresenta uno dei maggiori partner per la Nuova Zelanda e le due parti prevedono che l’accordo contribuirà a una crescita del commercio bilaterale fino al 30%, oltre a un aumento consistente degli investimenti.
In attesa della ratifica da parte della Nuova Zelanda, con la quale l’accordo entrerà in vigore, si riportano di seguito i punti principali:
- soppressione progressiva dei dazi doganali per i prodotti originari con specifiche regole e procedure di origine atte a determinare le condizioni per accedere al trattamento preferenziale;
- misure sanitarie e fitosanitarie al fine di tutelare il mercato di entrambe le parti, la salute delle persone e dell’ambiente attraverso la cooperazione e il riconoscimento di obiettivi comuni;
- progressiva liberalizzazione degli scambi di servizi e investimenti per facilitare l’esercizio di attività economiche da parte di investitori nell’una o nell’altra parte;
- facilitazione del commercio digitale e impegno per la maggiore sicurezza online per i consumatori;
- disposizioni per migliorare la cooperazione per la sostenibilità dei sistemi alimentari in tema di pratiche di produzione alimentare, compresa l’agricoltura biologica e rigenerativa;
- tutela della proprietà intellettuale per disciplinare gli scambi e garantire un livello adeguato di protezione con disposizioni specifiche di tutela e classificazione dei marchi;
- riconoscimento dell’impegno alla promozione della sostenibilità in termini di sviluppo economico, sociale e protezione dell’ambiente;
L’accordo dell’Unione Europea con la Nuova Zelanda prevede l’istituzione di una zona di libero scambio per consentire una sempre maggiore integrazione delle due economie e si pone l’obiettivo di rafforzare la partnership anche dal punto di vista culturale e di valori come la tutela dell’ambiente e la parità di genere oltre al riconoscimento di procedure e standard condivisi.
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